Laelia Hatae
Laelia Hatae (Hoffmansegella Hatae)
acquistata in occasione di MPC 2016 | BR Orquideas | 20 E
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primavera 2020
Nella primavera 2020 la mia bella Laelia Hatae mi ha regalato altri due fiori. In queste foto sono un po' più tendenti al crema rispetto alle foto del 2016, perché sono state fatte in un ambiente diverso e sotto diverse condizioni. Ho anche cambiato il modo di coltivarla, perché sono due anni ormai (dal 2021), che cresce sempre fuori.
In realtà c'è stato un cambiamento importante in tutta la mia collezione. Non sto infatti rientrando più nulla, ma sto coltivando solo orchidee che possono vivere fuori tutto l'anno, e lei è una di queste. Quest'anno le devo un rinvaso, perché negli ultimi due anni l'ho un po' trascurata, ad essere onesti (infatti lei non ha fiorito).
fioritura 2020
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Ah, Monte Porzio Catone colpisce ancora!
Adoro andarci, lo adorano meno le mie tasche.
Quest'anno, comunque, avevo brutte intenzioni, perchè se è vero che nel 2015 avevo comprato poco, è anche vero che poi mi ero pentita di questa scelta, e avevo passato il resto dell'anno a fare ordini nei vari shop. Tanto vale allora - mi sono detta - che faccio un bell'acquisto importante a MPC e passa la paura,
Quest'anno, quindi, così ho fatto. Arrivo il sabato mattina assolutamente concentrata, trovo miracolosamente parcheggio lì vicino dopo che una simpatica signora mi fa spazio per la retromarcia infingarda, entro e dilapido tutto nel giro di due ore.
BR Orquideas è uno shop brasiliano, tenuto da due persone carinissime, ma purtroppo quest'anno, un po' bistrattate dall'organizzazione della mostra.
Gli era stato lasciato uno stand molto nascosto, sono impazzita per trovarli!
Erano molto tristi, e mi hanno detto: prendi quello che vuoi, ti facciamo lo sconto, basta che riusciamo a vendere tutto prima di domani.
Lì da loro ho preso due laelie rupicole: la Laelia Hatae e la Laelia Colnagoi.
Il genere Laelia è abbastanza vasto e ha subito molti cambiamenti nel tempo.
A volte sembra che i tassonomisti siano dietro un vetro ad aspettare che ci abituiamo ad un nome per cambiarlo di nuovo.
Niente più Laelia Hatae, quindi. E' Hoffmansegella. E questo vale anche per la crispata che ho preso sempre a MPC, ma da OLA.
E' una orchidea rupicola(litofita), originaria delle zone montagnose del Brasile (Minas Gerais, Espiritu Santo, Pequià) dove cresce in un clima temperato umido con estati molto calde (min.11-max.25).
Nel suo habitat cresce esposta al sole tutto il giorno, e naturalmente possiamo darle lo stesso trattamento anche qui in Italia, ma consideriamo anche un attimo le differenze che passano tra nord, centro e sud e poi valutiamo. Man mano che si scende verso il sud occorrerà schermare maggiormente il sole, mentre al nord questo non sarà necessario.
Qui da me posso tenerla al sole diretto solo fino a giugno, poi luglio e agosto devo schermarla al 10%. Durante le ore centrali della giornata estiva è in ombra luminosa e poi prendere nuovamente il sole diretto del tardo pomeriggio per un'ora o due.
Acqua poca, soprattutto di sera, a ricalcare le nebbie/rugiade brasiliane che la idratano nelle ore notturne, mentre durante il giorno è preferibile tenerla esposta e non darle acqua.
L'ideale sarebbe la coltura in coccio, perchè tiene meglio le temperature, ma è anche più pesante e ingombrante, soprattutto se dobbiamo rientrarla in inverno. E' piccina, si, ma quando si hanno tante piante da rientrare, anche il peso gioca la sua.
In inverno si rientra quando le temperature scendono sotto gli 11 gradi, e intorno a novembre inizia il periodo di asciutto, un riposo invernale. Non daremo acqua nè fertilizzante, mentre la luce continuerà ad essere alta.
laelia hatae
sett-2016
Che bella pianta, e che fioritura! Quando la rientri la metti in casa a temperature di 18/20 oppure in una zona non riscaldata?
RispondiEliminaGrazie! Possono produrre fino a tre fiori per vegetazione.
EliminaNel loro habitat le temperature invernali restano alte nelle massime (+25C) e intermedie nelle minime (+12), e gradirebbero quindi una escursione termica importante anche in inverno, con sole diretto durante la giornata.
Io naturalmente non posso dare nè questa escursione termica nè il sole diretto, così finchè la temperatura regge la tengo fuori, quando la minima scende sotto i 12 la porto dentro per la notte e la porto fuori al sole di giorno.Invece per il periodo invernale (gennaio) la tengo in casa, dove ho una minima notturna di 17-18 e una massima di 19-20.
Ho fatto questo giochetto con la lucasiana lo scorso inverno e tutto sommato è andata bene, ma occorre davvero il sole.
Grazie per le info, quindi diciamo più che preoccuparmi delle minime troppo alte in casa, devo occuparmi eventualmente di integrare la luce.
RispondiEliminaSi. Se hai una veranda assolata, o anche solo una soglia di una finestra con sole diretto per qualche ora al giorno è perfetto.
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