Dendrobium cucumerinum



Dendrobium cucumerinum

[W. Mcleay ex Lindley]Brieger 1981 SECTION Dockrillia

acquistato in occasione di MPC 2017 da Nardotto | 22 euro

foto: fioritura 2018


---


27 ago 2018



All'inizio dell'estate ho reciso una divisione, e adesso è tornata a crescere da entrambi i rami di crescita, con due belle ripartenze.



4 lug 2018

Pensavo non avrebbe fiorito quest'anno, invece mi ha stupita!
Il cucumerinum dovrebbe fiorire verso la fine dell'inverno/inizio primavera, e in quel periodo, dopo averlo portato fuori, ho notato che non si muoveva neanche di un centimetro, così mi ero messa l'anima in pace.
In pochissime settimane invece, dalla metà/fine di giugno, ha iniziato a produrre dei rigonfiamenti sui cetriolini che ha per foglie, e da li si sono sviluppati molti fiori bianco crema, dall'odore non piacevolissimo ma molto scenografici.




quindi mi sento di perfezionare le informazioni date sotto: non fiorisce necessariamente nel periodo detto, ma può fiorire anche più in là, quando le condizioni gli sono congeniali.
Lo coltivo su zattera senza sfagno, in esterno da febbraio, al sole diretto delle prime ore del mattino, poi ombra luminosa, abbondanti innaffiature (anche due tre volte al giorno) e concime settimanale o ogni due settimane (dipende dal dosaggio).
Inverno con breve riposo secco tra fine novembre e quando lo porto fuori.

---


Mi sono accorta solo adesso che ho moltissime orchidee che non ho inserito nel blog, sia di questo anno che del precedente!
Ho acquistato il cucumerinum in occasione di MPC 2017 assieme ad una Chysis bractescens. La pianta è molto in forma, con tantissime vegetazioni e radici in crescita. Vale i soldi spesi, insomma, perchè a volte per la stessa cifra ti rifilano piante piccole e malandate.

Il dendrobium cucumerinum, alias drockilla, è originario del Queensland australiano; ho anche il sarcochilus hartmanni originario della stessa zona, e mai visto un fiore! Speriamo che in questo caso vada diversamente e mi possa godere una fioritura.
E' montato su zattera ed è piuttosto ben messo.
Dopo averlo portato a casa ha smesso di produrre radici, così ho preso a fertilizzarlo costantemente come le altre orchidee, con un prodotto con alti livelli di azoto, e in pochissimo tempo ha ripreso a fare radici.

Questa miniatura gradisce temperature da intermedio/fresche a calde, con sbalzi di temperatura tra notte e giorno e costante umidità, visto che vive su querce che crescono lungo corsi d'acqua.
Durante l'inverno va in riposo vegetativo, per cui andranno ridotte le bagnature, il concime, e date temperature tra i 21 diurni e i 7-9 gradi notturni, con leggere vaporizzazioni mattutine e luce molto alta, anche diretta.

N.B. per fiorire ha bisogno di sbalzo termico tra la notte e il giorno. Fiorisce tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, perciò tra febbraio e marzo occorre portarla fuori, se le temperature minime lo permettono, e lasciarla li.


nuove radici


SCHEDA DI COLTIVAZIONE

LUCE: alta, anche sole diretto

ACQUA: abbondante in estate (2 bagnature circa al giorno), riposo invernale da dicembre a febbraio

TEMPERATURE: min.7 invernale max. 40

SUBSTRATO: zattera senza sfagno



Commenti

Post popolari in questo blog

Tricophilia coccinea

Sarcochilus Hartmannii

Chysis limminghei