Post

Immagine
un cucciolo di Pierardii Dendrobium pierardii Roxb. 1820  Questo mini, super mini, minuscolo Pierardii è un regalo e proviene da una divisione, anzi, a dirla tutta era un keiki aereo proveniente da una pianta molto grande e che quindi impiegherà un bel po' di tempo a crescere e raggiungere una taglia decente. Ad essere del tutto onesti, è già cresciuto molto perché all'inizio era molto più piccolo di così. Addirittura ha fatto altre due canne, di cui una è un keiki sulla canna, e si prepara con un nuovo getto. Non sappiamo in quanto tempo diventerà una taglia normale, ma a caval donato non si guarda in bocca no?  Anche lui cresce fuori tutto l'anno, va in riposo in inverno e in questo periodo, ad aprile, riprendiamo le annaffiature, alla comparsa dei nuovi getti. Quando fiorisce, il fiore è profumato, e compare principalmente tra  la fine dell'inverno e la primavera, come riportato da IOSPE.  Se date un'occhiata online vi renderete subito conto che le canne sono est
Immagine
Dendrobium Oriental Smile  Divisione regalata  primavera 2020 Nell'anno della pandemia ci sono state anche alcune cose buone, tra cui un regalo gradito. Questo bell'ibrido di dendrobium viene da una collezione privata di un cliente di David, che ne ha ricevuto una canna nel 2020. Da allora è cresciuto parecchio, ha fatto altre canne e spero abbia raggiunto una taglia fiore, perché la sua fioritura è molto interessante: fa dei fiori viola e gialli, colorati, che mettono allegria. Questa primavera ci sta regalando una nuova canna. Lo coltiviamo all'esterno tutto l'anno, con le temperature di Roma. In inverno resta completamente asciutto e quando le temperature risalgono, iniziamo di nuovo ad innaffiare, poco e di rado. La sua posizione è mezzo sole, mentre in inverno è totalmente esposto. Non vedo l'ora di aggiornare la scheda con i suoi fiori!   

Phalenopsis: recupero di una phalenopsis

Immagine
PHALENOPSIS Come recuperare una phalenopsis  Sul recupero e cura delle phalenopsis ci sono moltissimi post, per questo non ne ho mai scritto uno di mio pugno. Alla fine mi sono decisa per un motivo: i post che leggo in giro per lo più mi fanno innervosire perché NON aiutano realmente un neofita ad accudire o aiutare la propria pianta. Sono un copia incolla di informazioni varie trovate in rete e personalmente, quando ero alle prime armi e mi ci sono trovata, non mi hanno aiutata per niente. Per questo voglio scrivere un post che sia realmente di aiuto, ricordandomi come ero io ai tempi della mia prima phalenopsis e cercando di dare informazioni reali, non chiacchiere. Fatemi sapere se vi è stato d'aiuto, per me è importante! :) Step 1: La valutazione Partiamo da una base di conoscenza: le phalenopsis che troviamo in commercio sono ibridi di facile coltivazione, e il primo contatto che abbiamo con loro di solito è al supermercato oppure nei vari Brico, L

Tricophilia coccinea

Immagine
Trichopilia coccinea Warsz.ex Lindl. & Paxt. 1851-52  o  Trichopilia marginata Henfr. 1851 -52 acquistata presso Il Sughereto | giugno 2018 | 12 € --- Questo giugno ho acquistato un dendrobium sulawesiense x lawesii presso il Sughereto, e insieme a quello ci è uscita anche lei, una graziosa orchidea che non avevo mai preso in considerazione prima. La Tricophilia coccinea è una orchidea dal fiore profumato che produce solitamente in primavera, e che cresce sotto temperature da fresche a calde (min.12 max.27) sotto una luce indiretta e piuttosto schermata. E' originaria del Guatemala e Colombia dove cresce nelle foreste pluviali quindi gradisce una elevata umidità. L'ho acquistata in puro sfagno ma l'ho rinvasata in solo bark, che trovo più adatto al mio ambiente di coltivazione; da quando l'ho fatto la pianta ha iniziato a produrre numerose nuove radici molto bianche e molto belle. Il substrato, in ogni caso, deve essere abbastanza drena

Trekking orchidaceo sul monte Cacume

Immagine
Questo giugno è stata l'occasione per unire due cose molto interessanti: un trekking (sfiancante per una bradipa come me) sul monte Cacume, nel basso Lazio, e una esplorazione in cerca di qualche orchidea spontanea. Il monte Cacume è una montagna di 1.097 metri dalla cui cima è possibile ammirare il panorama fino al mare del Circeo e il panorama di tutto il trekking è molto piacevole, ombreggiato, della durata teorica di 4 ore andata e ritorno. In realtà io lentissima, quindi 4 ore ci sono volute solo per la salita, 2 circa per il ritorno. La chicca di tutto sono state le orchidee spontanee, che io non avevo mai visto. Fin dall'inizio del sentiero si sono trovate tante tante anacamptis pyramidalis, qualcuna più viola, alcune più bianche, tutte stupende; poi salendo se ne sono incontrate anche differenti varietà. Anacampis pyramidalis serapias vomeracea anacamptis coriophora subsp. fragrans Ophrys laca

Lycaste aromatica x cruenta

Immagine
Lycaste aromatica x cruenta acquistata presso VIP Garden (25 euro) maggio 2018 --- 23 apr 2020 Ho dimenticato di postare la fioritura dello scorso anno, ma ecco a voi quella attuale fioritura aprile 2020 21 mag 2018 Monte Porzio quest'anno è stato per me un po' deludente. Non ho trovato chicche, né niente che mi abbia chiamata, quindi non ho comprato nulla se non del concime e dello sfagno. Questa cosa mi ha comunque lasciato dell'amaro in bocca quindi qualche nuova pianta me la meritavo eccome. Sono passata al VIP garden e ho trovato lei, la Lycaste aromatica x cruenta, una orchidea che volevo da tanto tanto tempo, e l'ho presa. Il prezzo è davvero buono considerando che non ci sono spese di spedizione, che la pianta è estremamente accestita e che è fiorita. Il suo profumo è molto intenso, riempiva tutta la serra e adesso riempie la mia stanza. Questo ibrido primario dai fiori sgargianti v

Chysis limminghei

Immagine
Chysis limminghei Linden & Rchb. f. 1858 acquistata da O&M ad agosto 2017 | 14 E foto: fioritura 2018 --- 23 apr 18 è davvero troppo bella, sono innamorata! l'ho tenuta tutto l'inverno sullo scaffale sotto luce brillante, a secco e verso marzo ho iniziato a vaporizzare leggermente alla comparsa dei nuovi getti. Ne ha messi quattro, di cui due hanno iniziato con lo stelo. Queste foto a seguire riguardano la prima fioritura, perché la seconda è ancora in corso. 13 ago 17 Quest'anno mi sono appassionata alle Chysis. In occasione di MPC 17 ho preso la C.bractescens, e Davide mi ha regalato la C.laevis; ora ho acquistato questa C. limminghei dal sito di O&M. Le Chysis ricordano molto le catasetinae per la forma degli pseudobulbi, delle foglie, e il loro essere decidue. Non appartengono comunque a questo genere, e i loro fiori sono molto diversi, inoltre mentre le catasetinae vanno in riposo asciutto,