Laelia Lucasiana






Laelia lucasiana

Rolfe 1893 -  Laelia longipes Rchb.f 1863SUBGENUS Parviflorae SECTION Liliputinae Withner 1990

Acquistata nell'ottobre 2015 | O&M | 15 E

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30 dic 2017

A settembre finalmente la Laelia lucasiana mi ha concesso la grazia.
E' fiorita da due pseudobulbi diversi, ma uno stelo è nato accartocciato all'interno della foglia e nonostante io abbia provato a liberarlo purtroppo non era abbastanza robusto così si è spezzato.
Mi è rimasto un fiore e non mi lamento, come prima fioritura.

Il fiore è meraviglioso, dall'aspetto quasi finto, ceroso, lucido. E' di un lilla molto bello e intenso, brilla al sole diretto, che questa pianta ama, e ha un labello giallo che si combina perfettamente al lilla dei petali.
Non ha profumo, ma il fiore è durato moltissimo, circa 2 settimane.

Dallo scorso anno ho imparato questo: vuole sole, tantissimo, fino ad avere gli pseudobulbi giallo rossi, acqua abbondante in estate la sera, e zero da dicembre in poi. Sole diretto le prime ore del mattino in estate, schermata verso il pranzo e di nuovo ultime ore del pomeriggio.




fioritura 2017



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25 apr 2017

Come mai mi accorgo solo ora che una orchidea acquistata nell'ottobre del 2015 non è ancora stata registrata nel mio orchidiario? Perchè non mi è mai fiorita.

La simpatica lucasiana è una laelia rupicola di rara bellezza, con fiori lilla, corti pseudobulbi verde chiaro e un labello giallo banana.
L'ho acquistata da una partita di orchidee brasiliane che O&M si è fatto arrivare nell'ottobre 2015, assieme alla cattleya forbesii, che da subito è stata generosa in termini di radici e fiori.
Lei invece è la stronza della compagnia, e non mi ha fatto nessun fiore, anche se ha cresciuto svariati nuovi pseudobulbi.

E' una laelia rupicola, anzitutto, e come tale io la tratto, infatti è coltivata in substrato di bark misto a sassolini e foglie morte. Le altre rupicole hanno gradito, lei naturalmente no, a quanto pare.
Non ama particolarmente il sole diretto, infatti se la pongo esposta ai raggi del sole, come in molti gruppi suggeriscono, lei ingiallisce le foglie e le secca, quindi sta in ombra luminosa.
Va in riposo invernale, molto marcato, e lungo 6 mesi, in cui non va data acqua, tranne qualche spruzzata in caso di disidratazione evidente,

E' anche necessario fornire un grande sbalzo termico tra giorno e notte, anche di 10 gradi o più, cosa che in inverno per me è impossibile. Ora che inizia la primavera spero di poterla collocare fuori, in modo tale da darle questa differenza giorno-notte, e vedere se va.
Fiorisce in tarda primavera-estate, comunque, dunque non so dire bene per quale motivo lo scorso anno mi ha dato buca, visto che era fuori, aveva luce e sbalzi termici quanto voleva.

Le temperature richieste per coltivare questa meraviglia sono abbordabili: in inverno una minima di 10, e di giorno circa 10 gradi in più, quindi max 20; in estate arriva anche a 40 C senza problemi, purchè la notte ci sia sempre il solito sbalzo termico di almeno 10 gradi.

Quest'anno starò più attenta a fornirle escursioni termiche, e staremo a vedere.


la mia pianta 




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